Chi deve informare il conduttore di un’assemblea che lo riguarda?
La riforma del condominio ha disciplinato le casistiche in cui il conduttore può essere convocato e partecipare attivamente all'assemblea. A questo punto il problema è stabilire chi debba informare il conduttore dello svolgimento dell'assemblea che delibererà su argomenti a lui pertinenti.
L'art. 10, legge n. 392/1978, non ha in alcun modo innovato il disposto dell'art. 66 disp. att. c.c., norma che disciplina la comunicazione dell'avviso di convocazione dell'assemblea dei condomini; in base a tale circostanza giurisprudenza e dottrina prevalenti hanno quindi ritenuto che:
- l'avviso di convocazione dell'assemblea dei condomini deve essere comunicato dall'amministratore al proprietario e non anche al conduttore dell'appartamento;
- il solo soggetto obbligato alla convocazione del conduttore, sia stato o meno l'amministratore informato dell'esistenza del rapporto di locazione, è il condomino-locatore;
Le conseguenze della mancata convocazione del conduttore da parte del locatore non possono farsi ricadere sul condominio, il quale resta estraneo al rapporto di locazione.
Sebbene, dunque, nelle assemblee deliberanti sul servizio di riscaldamento e di aria condizionata sia normativamente riconosciuto al conduttore il relativo diritto di voto, non trova tuttavia affermazione il principio secondo il quale l'inquilino deve essere altresì diretto destinatario della convocazione dell'assemblea avente ad oggetto quelle medesime materie.
Al contrario, si pone a carico del locatore l'obbligo di informare il conduttore dell'avvenuta convocazione dell'assemblea il cui ordine del giorno contenga argomenti di interesse di quest'ultimo. L'onere di informare il conduttore dello svolgersi dell'assemblea spetta dunque esclusivamente al proprietario dell'unità immobiliare, secondo le modalità e le forme di cui al nuovo art. 66 disp. att. c.c., dovendosi radicalmente escludere, salvo espressa disposizione in tal senso del regolamento di condominio, che detto obbligo possa gravare sull'amministratore.